Per cominciare carica la macchina con indumenti che non utilizzi più da tempo ma ti ostini a soffocare nell’armadio, fidati non miglioreranno invecchiando!
Ora dirigiti verso la stazione Ostiense a Roma e unisciti alla folla di persone che servono e mangiano piatti caldi: alcuni potranno sembrarti poco curati, poco in salute, magari anche molto arrabbiati ma spesso disponibili a fare una chiacchierata.
Abbiamo passato un lunedì sera all’insegna della donazione: donare vestiti, scarpe, tempo e consigli a un gruppo di persone davanti la stazione Ostiense. Il tutto inizia alle 2030 e finisce intorno alle 22, quando la folla prima riunita sui muretti difronte la stazione si dissolve. Dino ha iniziato con un paio di panini anni fa ed ora porta pentoloni carichi di pasta e verdura che gli arriva tramite il Banco Alimentare e i mercati mattutini, dove si reca intorno alle 7 per chiedere verdura gratuitamente. Il successo è sorprendente, nonché l’afflusso di volontari e persone in necessità. Molti erano migranti. Con alcuni è uscito anche fuori l’idea di (IN)VISIBLE CITIES, il documentario al quale stiamo lavorando sui migranti Africani in 13 città del mondo.
Il nostro focus è diverso, sono le comunità già stanziate nei quartieri quelle che vogliamo descrivere e mettere in luce, ma chissà che alcune delle persone con le quali abbiamo parlato o parleremo, non abbiano attraversato una fase difficile come quella delle persone alla Stazione Ostiense?